MARY e noi

Non so davvero come nasce l’idea di ripartire e di buttarsi nuovamente in un’avventura così impegnativa. Nonostante l’infortunio, il lunghissimo periodo di Stop, gli impegni di lavoro, la politica, la famiglia… non mi spiego come laddove qualcuno trova spazio solo per una corsetta ogni tanto, qualcun altro riesce a infilare una maratona e all’estero e tutta la preparazione che ne consegue e l’ambaradan organizzativo di orari figli ecc… Poi finalmente la mente trova un appiglio e le parole lo seguono ed ecco: visto che si parla di donne, il parallelo con le borse calza a pennello. C’è chi interpreta la pochette come un minuscolo spazio dove far stare a malapena l’indispensabile documento d’identità e la carta di credito, il cellulare e forse due fazzoletti di carta, e c’è chi invece la apre e ne esce tutto ciò di cui puoi aver bisogno: due cerotti, uno per le vesciche, due salviette disinfettanti, un  campioncino di crema, uno di sapone, portafoglio (completo di foto ricordo), fazzolettini, burro cacao, la lista della spesa, cellulare, e mascara allungaciclia, non si sa mai! È l’ennesima fiaba Disney che ti ha rovinata, si tratta di Mary Poppins! Dal 1964 questa moretta carina e canterina srotola fuori dalla sua borsa l’inimmaginabile elenco di oggetti che mai potrebbe esserci entrato, e tu probabilmente da allora hai sedimentato in te l’idea che niente è impossibile alle donne. Queste due donne si sono conosciute correndo e sempre correndo stanno andando avanti, per la loro strada, col loro sogno nel cassetto, che non è certo la piccolezza di fare un minuto in meno di un altra, ma piuttosto di aggiungere una bellissima esperienza al proprio palmarès.

Cariche di grinta e femminilità scalano le loro difficoltà, inserendo nella loro pochette tutto ciò di cui hanno bisogno, allenamenti all’alba, quando ancora in strada è buio, fiato corto e tanta buona volontà.

È l’imprinting ricevuto da bambina. Non si molla mai. Ci sono stati e ci saranno ancora momento bui, sconforto e solitudini, ma nella testa forse gira qualche antica nota:  “Basta un poco di zucchero e la pillola va giù” Per ora a Monza la mezza pillola è stata ingoiata con successo. Avanti tutta donne!

Work in progress Definizione: lavoro che si caratterizza per il perpetuo apporto di dati sopraggiunti e di esperienze sempre nuove.