The night man
15 luglio 2018
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13/7/2018 Antonio Pelliccioli  ha partecipato alla Montevecchia night trail. Ecco le sue parole: unica e molto particolare, si svolge nel Parco del Curone, nel centro della Brianza.

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La gara di km 21 o km 12, in completa autosufficienza cioè senza ristori e addetti al controllo di direzione, la partenza è alle ore 23.30 e si snoda nel vasto parco completamente al buio. Obbligatoria lampada e occhi aperti per seguire le banderuole attaccate agli alberi. Si attraversano campi di pannocchie, sentieri appena segnati, fiumiciattoli, pozzanghere di fango, boschetti, zolle di terra, un bel percorso pieno di trappole sia per le caviglie che per le gambe, ma anche dai rami e vegetazione alta, atleti che scivolano e ti cadono davanti per l’umidita che si forma nei campi e, come se non bastasse, è molto facile sbagliare percorso. Io per ben 3 volte seguendo le lampade di quello o quell’altro atleta poi subito recuperati dall’assenza di banderuole. Il tutto sotto un cielo stellato purtroppo senza luna, altrimenti sarebbe stato ancor più suggestivo vedere un fiume di luci che si muovono nel parco e quando si arriva nei pressi dell’arrivo in paese… vien quasi voglia di ritornare indietro. Alla fine il ristoro si basa su una baslotta di pasta e birra media.

Nella 12km che poi erano 14k mi sono classificato 16’ assoluto. Oltre alla 21k e alla 12k c’è anche la 5k (alla quale hanno partecipato Ale in foto e altri della società) da fare in relax compreso degustazione birra di 1.5… chi ce la fa. ”

Grande Pelle! Grazie per la condivisione dell’esperienza.