Mezza maratona San Gaudenzio & Montefortiana 22/01/2017
24 gennaio 2017
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IMG-20170124-WA0002Mezza Maratona di San Gaudenzio a Novara.gara molto ben organizzata sempre in crescita continua il numero dei partecipanti pacco gara molto Ricco.La gara partenza alle 9.30 con molto freddo-4 la temperatura registrata.percorso molto veloce con lunghi tratti in aperta campagna e risaie dal 15-18 km infastidita da un vento leggero ma fisso che ha infastidito un po’ tutti.Non del tutto soddisfatto dalla mia prestazione chiuso al 138 posto assoluto con 1.27,12.c’e’ da lavorare tantissimo……Kammmmoooonnnn

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E poi la Montefortiana:

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Una nuova avventura:
“Domani vai a correre?”
“Correre?…sembro Bibendum (l’omino della Michelin ndr) vuoi che corra? Comunque partenza di buon mattino vado a Monteforte d’Alpone.”
“Ma sei fuori? Ti devi svegliare nel cuore della notte…”
“Vabbè ci penseremo domani.”
Suona la sveglia, il primo pensiero: “chi me l’ha fatto fare?” Guerrino passa prendermi, mi manda un messaggio “sono fuori” lo leggo dopo circa un’ora (cominciamo bene!), esco e salgo in macchina con lui passiamo dal Pelle, dal Fraca e carichiamo Matteo che nel cuore della notte e cerca di occhiali da sole,mah…
Arriviamo da Giorgio che ci aspetta ansioso di partire col pullman.
Li ritroviamo con il resto del gruppo( Alberto, il Dobra, l’Ottavione, l?angiulin e tutto il resto della truppa), carichiamo il pullman e senza nemmeno accorgerci siamo già a Verona.
Buon organizzatore “il baffo” passa in rassegna tutti posti consegnando pettorale e incassando la quota (“Caccia la fresca!”).
Una coda interminabile di macchine ci porta da Soave fino a Monteforte, il parcheggio è all’interno di una delle cantine vinicole e da lì comincia nostra avventura:
Partiamo: una bella camminata veloce prima attraverso il paese e poi ma mano si diradano le abitazioni e ci dirigiamo verso la campagna, ecco primo ristoro c’è di tutto: il gruppo degli alpini è veramente in gamba (non era certo da dimostrare questa cosa, sono sempre disponibili d’altra parte fa parte dello spirito di corpo) cerchiamo qualcosa di di caldo perché il freddo davvero pungente qualche linea sotto lo zero, c’è anche una bevanda chiara un the un po’ pallido: vin brule e non ce lo facciamo scappare; da lì si separa gruppo: chi vuole correre percorrerà 20 km per noi, un po’ più pelandroni un po’ più affaticati e decisamente fuori forma, piegheremo per il percorso della 14 km.
Il colpo d’occhio è incredibile appena fuori dal paese un lungo serpentone si snoda attraverso una salita che sembra interminabile tra le vigne (siamo nella zona di produzione del soave) con innumerevoli le formichine che pian piano arrancano fino a scollinare. Appena sconfinato fa capolino il sole che riscalda un po’ e col passare dei km ci sente conto che non è una marcia, che non è una gara, che è semplicemente la festa del podismo.
Siamo veramente in tanti stanchi e affaticati ma pieni di felicità e tanta simpatia lo noti sui visi e negli occhi di chi stancamente si sta avvicinando al traguardo.
Ci passa dietro la mezza maratona anzi ecomaratona un mix perfetto tra trail e corsa su strada…
Chissà se mai ritornerò a correre una gara competitiva detto ciò riuniti tutti quanti arrivati all’arrivo, dopo una bella china calda all’uslimo ristoro e il minestrone al precedente, proseguiamo verso l’agognata meta: la trattoria Fattori!
Lascio immaginare cosa può essere successo in una delle osterie certificate dalla confraternita del baccalà!

Cosa dire della giornata, iniziata molto presto finita quasi tardi ma una perfetta festa ti chiama lo sport all’aria aperta: grazie Giorgio per averci invitato! e che il prossimo anno Montefortiana sia!

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