(La corsa sensoriale)

Quando nasce la Corrincesano è serale e contemporanea alla festa del paese. Profumo nell’aria di zucchero filato, ciambelle fritte, caramelle, dalle trattorie aromi di soffritto per il mitico risotto con l’osso buco del Pagan, torta paesana dai forni, panini con salamella, patatine fritte. C’è festa per le vie, nell’aria, c’è gente, entusiasmo ma anche stanchezza e confusione. Già dall’anno scorso la Corrincesano non è più serale. Da quest’anno la data stessa non sarà più coincidente con la festa della parrocchia, questo per dare un’identità propria all’evento, un’importanza maggiore alle esigenze dei runner. E forse anche un prolungamento della festa per tutti i cesanesi…

I sapori che rimarranno in bocca saranno quelli del ristoro finale, semplice, come vuole la tradizione, ma efficace, e quello che realmente resterà nella memoria di ognuno, è il sapore che del risultato: dolce di traguardi agonistici raggiunti o amaro di obiettivi non raggiunti. Corrincesano offre un percorso tecnico e performante. Un’opportunità per mettersi alla prova, ci si presenta alla linea dello start, alla ripartenza della stagione agonistica, come dietro a un banco di scuola, tutti rimandati a settembre e tutti sotto esame.

È il momento in cui si torna, dopo l’estate, agli impegni quotidiani. Questa corsa è un esame, della tua preparazione, delle scelte che hai fatto in estate. Dunque la Corrincesano è la corsa giusta al momento giusto. La classifica ve ne darà merito, la vostra partecipazione darà a noi la giusta soddisfazione.

VIENI A SAGGIARE IL TUO STATO DI FORMA.