Finalmente anche io ho potuto partecipare alle maratone benefiche di Daniele Cesconetto. Si, avete capito bene, per beneficienza farà 60 maratone in 60 giorni e il ricavato delle donazioni andrà alla fondazione “l’Associazione Via di Natale Onlus, che assiste i malati in cura presso il Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano. Per correre con lui basta fare un offerta minima e decidere se fargli compagnia, su dei tapis roulant posti al suo fianco, per un ora o trenta minuti. Io ho deciso di accompagnarlo nella maratona numero 47 per un ora all’interrno della palestra “Joy club” di San Vendemmiano in provincia di Treviso. Si è parlato poco e corso il giusto, anche perché io il dialetto veneto lo mastico ben poco ma sono stato onorato di aver potuto partecipare, anche se per poco, ad un operazione benefica in cui si unisce la corsa alla beneficenza appunto. Guardando il lato prettamente del running ho notato che non è la stessa cosa correre per strada e correre sul tapis roulant. Io ho fatto più fatica per poter tarare il mio passo. Ma oggi va tutto a fin di bene quindi userò il suo motto: “io non mi alleno, corro!”.